Autori: A. Bertuccio, M. Tomasello, S. Fassari, A. Catara
Citrus tristeza virus (CTV) è oggetto di un decreto di lotta obbligatoria che prevede l’estir-pazione delle piante infette. Tale misura potrebbe provocare gravi danni all’economia di quelle aree in cui non è più possibile eradicare il virus (zone di insediamento). Per valutare possibili soluzioni alternative, è stata monitorata l’evoluzione della malattia nel corso di sei anni in una parcella di piante di arancio “Sanguinello” innestate su arancio amaro, tutte infette dall’isolato CTV-SY. L’appezzamento è stato monitorato in remoto attraverso immagini da satellite (Google Earth), osservazioni visive e saggi di laboratorio mediante CE-SSCP. Nel 2008 le piante sono state potate e, a distanza di tre anni, hanno mostrato una eccellente ripresa vegeto-produttiva. Il profilo CE-SSCP non ha subito alcuna modificazione. I risultati mettono in luce i vantaggi offerti dalle nuove tecnologie d’indagine per i servizi fitosanitari e per la gestione della malattia in aree in cui non è più possibile l’eradicazione del virus e suscitano perplessità sulla validità attuale delle norme contenute nel decreto di lotta obbligatoria.
Download: Tecnologie a supporto della gestione del virus della Tristeza degli agrumi